FIBRE DI VETRO

sfuse e in rotoli

FIBRE DI VETRO


Le nostre Fibre di vetro per edilizia  sono fili tagliati di vetro a elevata integrità progettato per il rinforzo di calcestruzzo, intonaci malte e guaine.
Le nostre Fibre di vetro sono idonee per molti tipi di miscele e per lo spritz beton.

Sono particolarmente usate nei massetti, pavimenti industriali e nella preparazione di miscele pronte all’uso a prestazioni elevate di malte e intonaci speciali.

Le nostre Fibre di vetro hanno una densità simile a quella del calcestruzzo, quindi non affiorano in superfice.
Forniscono una dispersione omogenea nella miscela se disperse bene.

  • Dosaggio: fino a max 1 kg m3
  • Pratiche al taglio successivo
  • Controllano e previengono la formazione di fessure nel calcestruzzo e nelle malte fresche e indurite
  • Complessivo miglioramento delle caratteristiche meccaniche e della durata del calcestruzzo
  • Migliorano le caratteristiche meccaniche del calcestruzzo indurito e delle guaine
  • Eccellente lavorabilità anche con dispersione in acqua
  • Praticamente invisibile in superfice
  • Mix omogeneo
  • Non galleggiano
  • Di facile e sicuro utilizzo
  • Lunghezza delle fibre: 6-12 e rotoli 

    PER LE GUAINE
    Per 1 secchio da 4 litri inserire circa 50 grammi di fibra di vetro.
    Per 1 secchio da 20 litri inserire circa 230 grammi di fibra di vetro.

    Quando si progetta una pavimentazione, le sollecitazioni che si genereranno nella pavimentazione devono essere calcolate prima per determinare il tipo di fibra da utilizzare. A tal fine, utilizzeremo i calcoli delle sollecitazioni di Westergaard.

    FIBRATEC di cui siamo i distributori, ha sviluppato un calcolo delle sollecitazioni online che ha già integrate le informazioni sulla resistenza che la nostra microfibra è in grado di fornire.
    In questo modo, chiunque può calcolare queste sollecitazioni in soli 15 secondi e determinare se la pavimentazione può essere realizzata con V12-AM (microfibra di vetro AR) o, in caso contrario, optare per macrofibre sintetiche ed eventualmente alcune microfibre per la microfessurazione.

    Com’è spiegato nel nostro video, il calcolo di Westergaard indica se i carichi da esercitare sulla pavimentazione sono sufficientemente grandi da causare una fessurazione da sovraccarico o meno.

    Tradizionalmente, quando le sollecitazioni risultanti dal calcolo erano piccole rispetto a quelle che il calcestruzzo può sopportare a flessione (nel caso di un calcestruzzo da 25 MPa (H25) circa 3,3 MPa – 3,4 MPa), veniva posta una rete (rete elettrosaldata) nel terzo superiore dello spessore. Questa rete non serve ad aumentare la resistenza della pavimentazione, come comunemente si crede. Il suo compito è quello di assorbire le sollecitazioni del ritiro plastico del calcestruzzo, garantendo che le microfessure esistenti nel calcestruzzo rimangano tali e non si ingrandiscano (immobilizza il calcestruzzo nello strato superiore della lastra).

    La nostra microfibra FIBRATEC V12-AM da 13 mm, prodotta in Giappone con il più alto contenuto di zirconio al mondo, svolge questo compito in modo infinitamente migliore, offrendo una serie di vantaggi, come descritto sopra, che la rete superiore non può offrire (vedi informazioni dettagliate sulla V12-AM).

    Se, invece, le sollecitazioni che verranno esercitate sulla pavimentazione del nostro progetto sono superiori a quelle che il calcestruzzo può sopportare a flessione, sappiamo in anticipo che si formeranno delle fessure alla base della nostra lastra a causa del sovraccarico.
    Tradizionalmente, questo ci porterebbe a posizionare una doppia rete (doppia rete elettrosaldata d’acciaio). La maglia inferiore, posta a una distanza compresa tra 3 e 5 cm dalla base, avrebbe il compito di contenere le fessure che si formano alla base della lastra a causa del sovraccarico. Questa rete, posta nel terzo inferiore, impedirebbe la propagazione di queste fessure verso la superficie.

    Si consiglia l’aggiunta di macrofibre sintetiche in sostituzione della rete posta nel terzo inferiore della doppia rete. In particolare, la macrofibra sintetica giapponese bicomponente BARCHIP MQ58, che, a differenza di altre, non lascia tracce sulla superficie della lastra, purché questa abbia una finitura lucida al quarzo. L’utilizzo contemporaneo di V12-AM e MQ58 equivale alla posa di una doppia rete.

    Il nostro calcolo online, tra l’altro, ci indica anche la fattibilità della pavimentazione in microfibra V12-AM per sostituire la rete posta nel terzo superiore. Ci dice quanto carico concentrato può sostenere lo spessore in funzione del dosaggio delle fibre, delle condizioni del terreno, del tipo di calcestruzzo scelto, dello spessore della lastra e del tipo di carico (rack, carrelli elevatori, auto, camion…).

    DOPO AVER UTILIZZATO IL NOSTRO CALCOLO ONLINE, POTRESTE TROVARVI IN UNA DI QUESTE POSSIBILI SITUAZIONI:

    • SITUAZIONE A:
      la pavimentazione in calcestruzzo è realizzabile con la microfibra V12-AM.

    • SITUAZIONE B:
      la pavimentazione in calcestruzzo ha bisogno di un rinforzo di tipo strutturale con le macrofibre BARCHIP per “fornire una resistenza residua che impedisca la propagazione delle fessure”

    SITUAZIONE A (la vostra pavimentazione può sostenere i carichi con il solo uso di V12-AM in dosaggi compresi tra 1 e 3 kg/m3):

    Confrontate i carichi che la vostra pavimentazione dovrà sopportare con i carichi ottenuti dal nostro calcolo online.
    Se il calcolo online mostra che il calcestruzzo fibrato con V12-AM può sopportare carichi superiori a quelli a cui sarà sottoposto, il calcolo è fattibile con le microfibre V12-AM.

    Una volta verificata la fattibilità della pavimentazione con le nostre microfibre V12-AM , potete richiedere al nostro ufficio tecnico,  un calcolo dettagliato.
    Quest’ultimo comprende fattori quali i carichi statici rotazionali, la ripetizione e la velocità dei carichi dinamici, le sollecitazioni prodotte dal processo di maturazione del calcestruzzo, le sollecitazioni derivanti dal peso netto del calcestruzzo, le distanze dei tagli di ritiro, lo scarico delle sollecitazioni derivanti dal posizionamento di un foglio di polietilene sul terreno e altri potenziali fattori che possono influenzare le sollecitazioni che il calcestruzzo dovrà sopportare.
    A questi calcoli vengono aggiunti i corrispondenti fattori di sicurezza per giungere infine a una conclusione che indica la sollecitazione totale che esisterà nella pavimentazione e quindi la fattibilità della soluzione proposta.

    Richiedete il vostro calcolo dettagliato delle sollecitazioni inviando un’e-mail a: info-italia@fibratec.eu

    SITUAZIONE B (la vostra pavimentazione non sopporta i carichi di flessione):

    Confrontate i carichi che la vostra pavimentazione deve sostenere con i carichi ottenuti dal nostro calcolo online. Se il calcolo online indica che il calcestruzzo fibrorinforzato V12-AM non è in grado di sostenere i carichi a cui sarà sottoposta la pavimentazione, significa che avremo delle fessure alla base dovute al “sovraccarico”
    A questo punto, si può scegliere di aumentare lo spessore. Se non avete la possibilità di aumentare lo spessore della lastra, sapete già che la vostra lastra si creperà alla base.
    Se sappiamo già che si verificheranno delle fessure a causa del sovraccarico, dobbiamo determinare la quantità di macrofibre Barchip necessaria affinché, quando si verificheranno le fessure, le nostre fibre siano in grado di entrare in azione e fermarne la propagazione. Questo tipo di rinforzo si chiama RINFORZO STRUTTURALE. Il metodo di calcolo per determinare il dosaggio del rinforzo strutturale è il TR34.

    Alcuni produttori di macrofibre hanno insistito nel chiamare le macrofibre (di dimensioni superiori a 21 mm) “fibre strutturali”. Questa denominazione è totalmente errata, in quanto fuorviante.
    Le fibre non sono strutturali.
    Quello che fanno, se dosate in quantità sufficienti, è fornire al calcestruzzo un RINFORZO STRUTTURALE.

    Affinché una fibra di un certo tipo fornisca un rinforzo strutturale, deve essere dosata in una quantità minima in grado di soddisfare le condizioni richieste nelle prove su travi spiegate nel CNR-DT 204/2006 e che illustriamo sul nostro sito web. Ad esempio, nel caso di fibre di vetro macro da 36 mm, la quantità minima da aggiungere per soddisfare lo standard di rinforzo strutturale sarebbe di 10 kg/m3. Se aggiungessimo 5 kg di fibre di vetro macro (lunghe), non forniremmo un rinforzo strutturale al nostro calcestruzzo.

    La seguente affermazione, spesso utilizzata, è totalmente errata: “Invece di mettere 2 kg di microfibra di vetro, è meglio mettere 2 kg di macrofibra di vetro (lunga) perché è strutturale”. Questa dichiarazione è fuorviante, poiché 2 kg di microfibra di vetro svolgono un lavoro eccezionale di prevenzione della fessurazione, come spiegato all’inizio di questo articolo.
    Tuttavia, per svolgere questo compito, sono necessarie molte piccole fibre. Anche l’aggiunta di 15 kg di fibra di vetro lunga (macro) non sarebbe in grado di fornire i benefici equivalenti a 2 kg di microfibra di vetro V12-AM lunga 13 mm.

    Tornando all’esempio del paragrafo precedente, se aggiungessimo 2 kg di macrofibra di vetro o di macrofibra d’acciaio, NON AGGIUNGEREMMO NULLA AL NOSTRO CALCESTRUZZO, in quanto non si apporterebbero miglioramenti alla “prevenzione delle fessure” né si fornirebbe un rinforzo strutturale “post-fessura” a causa della mancanza di dosaggio.

    RICORDIAMO:

    Le MACROFIBRE (siano esse di vetro, di acciaio o sintetiche) agiscono essenzialmente dopo che la fessurazione è avvenuta. LA LORO AZIONE È “POST ROTTURA”. (Le microfibre di V12-AM agiscono durante tutta la vita della lastra).

    LE MACROFIBRE NON PREVENGONO LA MICROFISSURA A MENO CHE NON VENGANO DOSATE IN ENORMI QUANTITÀ, IL CHE SAREBBE ECONOMICAMENTE INSOSTENIBILE (le microfibre V12-AM invece sì).

    Le microfibre non hanno quasi nessuna influenza sulla resistenza alla prima rottura del calcestruzzo (le microfibre V12-AM aumentano la resistenza alla prima rottura del calcestruzzo).

    Calcolate voi stessi il carico che la vostra pavimentazione può sostenere con la nostra microfibra V12-AM da 13 mm.
    Potete richiederci il vostro calcolo dettagliato delle sollecitazioni via e-mail all’indirizzo: info@pigmental.it

    Se i carichi del vostro cantiere non sono soddisfacenti con i dosaggi ottenuti con le microfibre V12-AM nel calcolo online, scriveteci indicando i carichi che dovete sostenere, il tipo di pavimentazione, lo spessore, il tipo di calcestruzzo da utilizzare per effettuare un calcolo TR34 per il rinforzo strutturale.

    Se avete bisogno di una relazione tecnica per giustificare il dosaggio di fibre per una pavimentazione in calcestruzzo, potete richiederla scrivendo a: info@pigmental.it
    VIDEO ISTITUZIONALE
    https://www.youtube.com/watch?v=hJ2D7DLXDnA


    DISPONIBILE ANCHE LA POLVERE DI VETRO, PER PASTE PITTURE E GUAINE
    ALTRE FIBRE DISPONIBILI
    Le fibre in polipropilene 

    Allo stato indurito riducono il ritiro idraulico e migliora tutte le caratteristiche finali. In particolare migliora l’impermeabilità nonché la resistenza alla flessione, agli urti e alle vibrazioni.
    Senti la voce delle fibre di vetro qui:
    https://www.instagram.com/stories/highlights/17932018898246566/
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